Descrizione

La piazza del paese è nata in epoca veneziana come spazio destinato a sostenere le diverse attività portuali. Da essa si diparte la strada per Nago aperta nel 1763. All’imbocco della strada una lapide ricorda il passaggio a Torbole dell’imperatore Giuseppe II, correggente con la madre Maria Teresa, avvenuto nel 1765, qui giunto nel corso della sua visita effettuata per ispezionare il territorio del Trentino meridionale governato da Vienna.

Nell’aprile del 1784, quando si stava concludendo un ventennio di carestie, il consiglio della comunità decise di ricavare dal portico della fontana, che fu lastricato con le pietre ancor oggi visibili, un deposito per le granaglie, soprattutto di granoturco, che giungevano dalla fertile pianura padana (fu in quegli anni che si diffuse l’abitudine di usare la farina gialla per fare la polenta).

Sulla piazza si affaccia l’edificio, radicalmente modificato nel corso dell’Ottocento, che ospitò  Goethe nel 1786 come ricorda la lapide posta sopra la fontana della piazza Nello stesso edificio visse e mori il pittore berlinese Hans Lietzmann (Berlino, 1872 – Torbole, 1955). Nella piazza, la notte del 29/30 aprile 1945 vi fu un cruento scontro tra soldati statunitensi e tedeschi che, sostenuti da tre carri armati, si stavano ritirando verso Nago.

Galleria