Descrizione
Palazzo Nuovo o Giuliani-Marcabruni è collocato nella piazza principale di Arco, piazza III Novembre, difronte all’entrata della chiesa collegiata. Il nome Palazzo Nuovo o ‘Domus Nova’ era il nome che il conte Francesco d’Arco diede al suo palazzo nel borgo. Scelse la piazza principale. Il conte Francesco fu il primo a volere un palazzo.
Il palazzo è citato nel 1462 e in altri scritti del 14779 viene riportata la discussione avvenuta sotto i portici della casa nuova di Francesco. I portici erano utilizzati come luogo di pubblico giudizio e d’incontro. Non sono i portici che ci sono ora. Su uno spigolo del palazzo dopo il 1512, è collocato un cippo di confine tra le due parti in cui è divisa la contea di Arco. La piazzetta sul lato ovest del palazzo diventò la Piazzetta del Termine. Dopo Francesco ne furono proprietari Odorico e Geronimo d’Arco.
Nel 1752 Giorgio d’Arco cedette l’edificio al dott. Saverio Marcabruni, che iniziò l’opera di ristrutturazione. Sono realizzati i portici con la balconata soprastante. Il piano terra è adattato per la realizzazione di negozi. In seguito divenne proprietà della famiglia Giuliani. Il palazzo presenta un ampio cortile interno lastricato con ciottoli di fiume, su cui si affacciano poggioli interni in pietra. Il portale in pietra sul lato sud, reca la versione più antica dello stemma dei d’Arco: un solo arco, posto verticalmente. Il palazzo appartiene in parte al Comune che vi ha collocato l’archivio storico, dopo la ristrutturazione avvenuta tra il 1993 ed il 1996.