Descrizione

La chiesa dei Santi Sisinio Martirio e Alessandro si trova a Dro, esattamente in piazza della Repubblica. La fondazione della chiesa, secondo dati rilevati dalla facciata è databile al XII secolo. Della chiesa dei Santi Sisinio Martirio e Alessandro si hanno notizie per la prima volta nel testamento di un certo Ottone, chierico di Santa Maria Assunta di Arco, del 1286.

Nel 1464 la comunità di Dro commissiona il rifacimento dell’abside. I documenti dei lavori del 1464 testimoniano che a quel tempo la chiesa era intitolata alla Madonna, a San Sisinio e a Santa Susanna. La nuova intitolazione ai Santi Sisinio, Martirio e Alessandro è documentata per la prima volta dagli atti della visita pastorale del 20 marzo 1537. Ne3l 1765 il sindaco di Dro Angelo Angeli fa costruire una nuova cappella di titolazione ignota. Cappella da costruire dirimpetto a quella già esistente dedicata alla Madonna del Rosario e su modello della stessa.

Tra il 1769 e il 1774 viene ristrutturata la parte sommitale del campanile. Nel 1774 viene eretta la cappella laterale dedicata inizialmente ai Santi Angeli Custodi e quindi a San Michele Arcangelo. Nel 1793 viene ritinteggiata la chiesa e riparate le decorazioni a stucco. Con l’avvio dei lavori viene demolita la chiesa di San Sisinio, Martirio e Alessandro fino al presbiterio. L’incarico fu assegnato nel 1874 all’impresario Angelo Angeli di Dro, cui spetta la realizzazione della nuova facciata. Congiuntamente fu abbassato il livello della piazza antistante la chiesa.

Interni Chiesa dei Santi Sisinio Martirio e Alessandro

La chiesa dei Santi Sisinio Martirio e Alessandro è quanto rimane dell’antica chiesa parrocchiale di Dro dedicata ai Santi Sisinio, Martirio e Alessandro risalente al XII secolo. Edificio ricostruito tra il XV e il XVI secolo. Nel 1874, quando il cantiere della nuova parrocchiale dedicata all’Immacolata (1858-1876) era ormai in fase avanzata, per dare maggior respiro alla nuova fabbrica, si decise di demolire fino al presbiterio la vecchia chiesa dei Santi martiri.

La chiesa si sviluppa su pianta rettangolare con asse maggiore longitudinale, comunicante a sinistra con un ambiente adibito a cappella, con breve presbiterio rettangolare e abside poligonale. La navata è coperta da volta a crociera, mentre il presbiterio da una volta a ombrello e la cappella da volte unghiate. L’antico campanile a pianta quadrata, con cella campanaria illuminata da quattro bifore, sormontata da lanterna ottagonale e copertura a cipolla è addossato al fianco meridionale della chiesa ed è tutt’ora in uso.

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