Descrizione
Chiesa di San Rocco costruita in seguito ad un voto espresso dagli abitanti di Riva contro la peste esplosa nel 1512. Fra il 1660 e 1701 fu ampliata e ne fu commissionato un cospicuo abbellimento. La cupola e l’abside furono affrescati da Santo Miola, gli splendidi stucchi furono opera di Giacomo Eccher.
L’altare realizzato con pietre colorate provenienti dalle cave trentine di Castione alle pendici del Monte Baldo. Nella sacrestia trovarono posto una predella lignea dell’altare con una rara rappresentazione della città di Riva, una pala di Teofilo Polacco (1570 c. – 1639) dedicata al santo ed una statua lignea di particolare finezza, ora conservati nel Museo di Riva del Garda.
Durante la Prima Guerra Mondiale una bomba centrò l’edificio; si salvarono soltanto l’abside e l’altare, con danni agli stucchi e alla volta. L’intervento di ricostruzione urbanistica di Giancarlo Maroni ed i recenti restauri hanno permesso il recupero dei pregevoli stucchi e dell’arredo dell’altare.
Fonte: comune.rivadelgarda.tn.it