Descrizione

La chiesa di Sant’Abbondio sorge su un colle a nord del comune di Dro. La si raggiunge con una bella camminata. Si hanno notizie della chiesa dal 1485.

L’edificio è orientato ad est. Ha un’unica navata rettangolare con asse maggiore longitudinale. Il presbitero è di forma rettangolare. La facciata a capanna è delimitata da contrafforti laterali. Ha un portale architravato affiancato da due finestre rettangolari e da un oculo circolare sommitale. Presbiterio e arco santo presentano affreschi della metà del XVI secolo.

Durante la peste del 1630 la comunità di Dro sopravvive all’epidemia. Per ringraziamento nel 1632 gli abitanti fanno un voto solenne a San Sebastiano e San Rocco. S’impegnano di celebrare, il primo sabato di ogni mese per il resto dell’anno, una processione alla chiesetta di Sant’Abbondio e una messa in onore dei santi. L’avvenimento è oggetto dal 1993 di una rievocazione storica, detta “del voto di S. Abbondio o dei 12 Sabati”, che si svolge nell’ultima settimana di maggio.
Storia della chiesa di Sant’Abbondio

Le prime notizie della chiesa si hanno nel 1485. E’ menzionata per la prima volta in un documento della curia. Nel 1540 è affrescato il presbiterio per mano di un maestro locale. Nel 1555 l’arco santo è affrescato da un maestro locale. Opera finanziata dalla comunità di Dro. Nel 1636 durante la visita pastorale sono date disposizioni di realizzare delle finestre nel presbiterio. Il campaniletto a vela è del 1669 così come è montata la campana. Nel 1767 sono fatti importanti lavori di ristrutturazione. Nel 1786 la chiesa di Sant’Abbondio viene soppressa per disposizione dell’Imperatore Giuseppe II d’Asburgo. Questo fino al 1827 quando viene nuovamente officiata. Dopo un periodo di abbandono nel 1996 la Provincia Autonoma di Trento ha finanziato il radicale restauro della chiesa.

Itinerario:

Camminata al colle e alla Chiesa di Sant’Abbondio

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