Descrizione
Centro vitale della città antica, il porto di Riva doveva apparire con moli e strutture divisorie, se i documenti fin dal Medioevo distinguono tre aree chiamate con i nomi delle località dalle quali approdavano le merci (Desenzano, Torbole e Lazise). Grande fu comunque fino alla fine dell’Ottocento il traffico di ogni genere di merce, dai panni di lana ai capi di bestiame ed al legname, alle terraglie e stoviglie provenienti dalle vallate ai cereali che affluivano da Desenzano e diretti a nord. Un intervento urbanistico del 1850 diede ordine al porto. Nella piazza è ora visibile la statua barocca di san Giovanni Nepomuceno del 1753, collocata dove fino agli anni Trenta del ‘900 si ergeva il palazzo del Dazio.