Descrizione
Gli scavi lungo viale Roma nel 2007 hanno riportato alla luce un articolato complesso edilizio di età romana. Edificio costruito nella seconda metà del I secolo d.C., nel quale sono state riconosciute le terme pubbliche. Riprendendo un modello diffuso negli edifici termali, vi si trovava un cortile, al centro del quale era una grande vasca quadrangolare e probabilmente vi era un portico pavimentato con lastre in calcare rosato.
Si trovano in sequenza: lo spogliatoio, una piccola latrina, una sala fredda (frigidarium), una tiepida (tepidarium), la sauna (laconicum) e il bagno caldo (calidarium). Sono ancora visibili le strutture di sostegno della pavimentazione che permettevano all’aria calda di circolare riscaldando gli ambienti (sistema ad hypocaustum). Con la seconda metà del III secolo d.C. l’edificio venne abbandonato e in seguito utilizzato a scopi residenziali. Eventi alluvionali collocabili nel V-VI secolo .C. portarono all’abbandono di questo settore del vicus che venne destinato ad area cimiteriale.